
Storia di un bambino e di un pinguino
C’è un bambino che un giorno trova un pinguino davanti alla porta di casa.
Un pinguino che sembra davvero molto molto triste.
Probabilmente si è perso; il bambino cerca di capire da dove arriva, cosa vuole. Perché è triste questo pinguino?
Il bambino decide di trovare il modo di riportarlo a casa: costruisce una barca e affronta con lui il lungo viaggio verso il Polo Sud perché, come tutti sanno, i pinguini vivono al Polo Sud.
Ma se non fosse quello di tornare a casa il suo primo desiderio?
Una storia buffa per parlare di mondi sconosciuti che si incontrano, della difficoltà di comunicare e comprendere chi è altro da noi, di un oceano da solcare per far crescere in noi affetto ed amicizia. E così diventare grandi.
Come nasce un dialogo? Sono così importanti le parole?
Tra mille gesti che restano incompresi e piccole gag surreali, continui fraintendimenti – alcuni enormi, altri apparentemente insignificanti – tra mille avventure e tempeste, i due arriveranno alla fine del loro viaggio.
Ma un viaggio può veramente avere una fine?
Più di 300 repliche in Italia e in tanti altri paesi del mondo.
E per l’angolo letterario, il nostro CicaLeggendo propone:
Tra i ghiacci con i pinguini – Martin Jenkins
Nonostante tutto Filiberto vola – Karl Ruhmann & Rolf Siegenthaler
Chi trova un Pinguino… – Oliver Jeffers
La cicala e la formica – Esopo
Perché non parli? – Polly Dunbar
Prenotazione obbligatoria
tel: 030 69008224 (biblioteca)