CicaGiocando
Il nostro CicaGiocando sarà dedicato, a partire da quest’anno, alla riscoperta dei giochi della tradizione. In questa edizione de Il Canto delle Cicale sarà protagonista il TANGRAM. Sfideremo i nostri piccoli partecipanti e i loro genitori a creare con questo rompicapo tante figure diverse. Chi sarà il più creativo? Qualcuno riuscirà a riprodurre anche la nostra celebre cicala? Pubblicheremo qui le foto dei lavori più originali!
Cos’è il Tangram?
Il tangram è un antico gioco di origine cinese che consiste in un quadrato suddiviso in sette pezzi geometrici: cinque triangoli di varie dimensioni, un quadrato e un parallelogramma. L’obiettivo è utilizzare tutti e sette i pezzi per creare diverse figure, come animali, persone, oggetti, e molte altre forme, senza sovrapporne i pezzi.
Storia del Tangram
Le origini del tangram risalgono alla Cina della dinastia Song (960-1279), ma divenne popolare in Occidente nel XIX secolo. La semplicità e la versatilità del tangram ne fanno un gioco educativo eccellente che stimola la creatività e le abilità logiche dei bambini.
Lo sapevi che…
- Il nome cinese è 七巧板, (qī qiǎo bǎn) e significa “le sette pietre della saggezza”, ma in Occidente è conosciuto come tangram, che potrebbe derivare da Tang (dinastia cinese) e γράμμα (gramma – immagine). Il nome sembra essere stato coniato da un anonimo fabbricante di giocattoli verso la metà del XIX secolo.
- Agli inizi del XIX secolo divenne una mania nei paesi occidentali e si dice che Napoleone in esilio passasse le sue ore con questo gioco.
- Ci sono diverse leggende sulla sua nascita, eccone due:
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- Un monaco diede al suo discepolo un quadrato di porcellana e un pennello, dicendogli di viaggiare e di dipingere sulla porcellana le bellezze che avrebbe incontrato nel suo cammino. Il discepolo, emozionato, lasciò cadere il quadrato, rompendolo in sette pezzi. Nel tentativo di ripararlo si formarono delle figure interessanti e lui capì che poteva rappresentare le bellezze del mondo con i sette pezzi del tangram.
- Un imperatore cinese ordinò di realizzare una lastra di vetro di grandi dimensioni. Durante il trasporto verso il palazzo dell’imperatore, questo pezzo tanto delicato e perfettamente quadrato cadde e si ruppe in sette forme geometriche perfette. Al momento di riassemblarlo ci si accorse che i pezzi potevano essere uniti in svariati modi , creando moltissime forme. Giunti al palazzo gli inservienti presentarono all’imperatore la lastra fatta a pezzi come si trattasse di un rompicapo e il sovrano rimase entusiasta del dono.
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- È un gioco che favorisce la concentrazione e risulta un ottimo esercizio matematico, per la comprensione delle figure e dello spazio.
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Combinando tutti e sette i pezzi del tangram, unica regola del gioco, è possibile ottenere un numero pressoché infinito di figure, da quelle geometriche agli oggetti di uso comune, agli animali ecc.
